13.2 C
Roma
giovedì, Marzo 23, 2023

Licorice pizza, l’amore è corrersi incontro fregandosene di tutto

-

di Laura Salvioli
Paul Thomas Anderson è un regista veramente eclettico che ha saputo pensare e creare film molto diversi tra loro. Tutti, però, con qualcosa di particolare ed unico che rendono riconoscibile la sua “pennellata”. Sappiamo, visto che gli Oscar sono passati, che sfortunatamente non ha vinto nulla ma la candidatura come miglior film è stata, secondo me, meritatissima. La pellicola è ambientata negli anni 70, periodo che credo il regista ami molto, dato che lo ha scelto anche per ambientare “Vizio di forma”, ed è una storia d’amore come poche se sono viste e se ne vedranno al cinema. I protagonisti sono un ragazzo quindicenne che è un enfant prodige che lavora nel mondo dello spettacolo ed ha una società di pubbliche relazioni con la madre e una ragazza di 25 anni che vorrebbe fare l’attrice ma non ha ancora trovato il suo posto nel mondo. Il film parte dritto su di loro con un primo incontro reso unico da una macchina da presa sinuosa ed un botta e risposta tenero e divertente che ci fa subito innamorare dei personaggi.
Poi la storia prosegue, seguendo i mille progetti da imprenditore adolescente di Gary che, nonostante o forse proprio grazie alla sua giovane età, è deciso e coraggioso e coinvolge spesso Alana nelle sue imprese. Nelle loro avventure i due sono accompagnati del fratellino e dagli amici di Gary che creano un meraviglioso clima a metà tra Pippi Calzelunghe e i bimbi sperduti di Peter Pan dove i bambini fanno cose da grandi ma per loro scelta, quindi con una forza ed un entusiasmo unici. In più ci sono una serie di guest star che offrono dei camei uno più bello dell’altro interpretando personaggi stravaganti e grotteschi veramente unici.
È un film delicato e spiritoso che ci ricorda che l’amore non è per forza un colpo di fulmine improvviso. L’amore è sostenersi a vicenda e credere nell’altro, ed è fatto molto più di gesti che di parole, è fatto molto più di silenzi pieni di intesa che di grandi frasi urlate che non portano a nulla di concreto. L’amore è correre a perdifiato l’uno verso l’altro e tornare sempre ad avere un cuore adolescente che è l’unico che nella sua totale sfrontatezza sa amare veramente. Sono uscita dalla sala con una stupenda sensazione di libertà ed il cuore leggero ma pieno: quindi grazie Paul, veramente.

 

 

(29 marzo 2022)

©gaiaitalia.com 2022 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 

 

 

 



POTREBBERO INTERESSARTI

Pubblicità
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: