17.8 C
Roma
mercoledì, Aprile 30, 2025

Nel film “The Boy with Green Hair (1948)”, Joseph Losey. Le #riscoperte di #cinemanostro

Un ragazzo si sveglia una mattina e, guardandosi allo specchio, scopre con incredulità che i suoi capelli sono diventati verdi [....]

Nickel Boys. Una gemma passata inosservata

Un film di grande intensità passato non così inspiegabilmente quasi sotto silenzio. Vedere per credere [.....]

“Morte a Venezia”, un capolavoro irripetibile. Le #riscoperte di #Cinemanostro

Un film e un attore entrati nella storia del cinema con uno dei ritratti più struggenti e sofisticati mai realizzati [....]

“Adolescence”. Uno pugno allo stomaco in piano sequenza

Questa serie, con mia grande gioia, non dà risposte urlate in spiegoni semplicistici acchiappa like, analizza invece una situazione verosimile [.....]

Le #riscoperte di #Cinemanostro: “Il diritto del più forte, capitalismo, alienazione e la condanna dei sentimenti nel cinema di Fassbinder

Fassbinder non si limita a raccontare una semplice storia d’amore, ma intreccia elementi di critica sociale, politica ed economica [.....]

Heretic. Un film imperfetto con un protagonista perfetto

Lo consiglio vivamente, solo a chi, come me ama Hugh Grant e non sicuramente a chi, cerca l’horror splatter [.....]

Apple Cider Vinegar. Una serie che vi farà arrabbiare e riflettere

La storia di un'influencer australiana, che nel 2010 circa ha creato un impero facendo credere ai suoi followers di aver sconfitto un cancro [....]

Le #riscoperte di #Cinemanostro: “Nessuna festa per la morte del cane di Satana” di Rainer Werner Fassbinder

La critica al mondo della cultura: il rapporto perverso tra arte e denaro [.....]

Le #riscoperte di #Cinemanostro: Velluto Blu. David Lynch i love you

Un film dall’estetica seducente e, allo stesso, tempo, inquietante, che gioca fino all’ultimo con lo spettatore [.....]

“The Brutalist” è un film mastodontico

La storia di László, è così piena di dettagli, di carne, di sofferenza, di dolore e di caparbietà che per noi da oggi László Tóth è esistito veramente [.....]

M. La Serie del Secolo

Un progetto che, piaccia o no, è cinema e narrazione di grande qualità [....]

“Here”. Se non piangete con questo film siete peggio dell’intelligenza artificiale

Un altro, ennesimo, capolavoro di Robert Zemeckis [.....]

Le #riscoperte di #Cinemanostro: “My Beautiful Laundrette” di Stephen Frears

Un film iconico che ha lasciato il segno [....]

Nosferatu 2024. I remake bisogna saperli fare

Se proprio dovessimo scegliere un remake sceglieremmo quello di Herzog, ma anche questo dice la sua. Poteva dirla meglio [.....]

Diamanti. Ma che bel “vaginodromo”….

.... siamo in una sartoria teatrale e cinematografica a Roma. Siamo negli anni '70 [....]

“La grande ambizione”. La sindrome dell’Età d’oro mi ha rapita, lo ammetto

C'era un tempo in cui la politica era una missione, una vocazione, in cui, a prescindere, dagli schieramenti, c’era rispetto [....]

“La stanza accanto”. Pedro, ¿porqué?

Almodóvar ha realizzato il suo primo film in lingua inglese dal titolo "La stanza accanto" con due attrici protagoniste mastodontiche [.....]

Le #riscoperte di #Cinemanostro: “Koyaanisqatsi”, un capolavoro assoluto

Koyaanisqatsi non è solo un'opera d'arte, ma una sorta di specchio che riflette la nostra condizione collettiva [.....]